SCHEMA PER LO STUDIO DEL GRAFICO DI FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE

y=f(x)

1. Determinare il dominio della funzione.

Classifica il tipo di funzione:

a) Se la funzione è razionale intera, il suo dominio è costituito da tutto l' asse reale.

b) Se la funzione è razionale fratta, imponi che il denominatore sia diverso da zero.
NB  I valori della x che annullano il denominatore della funzione non appartengono al suo dominio; per tali punti la funzione non esiste; le rette verticali passanti per questi  punti sono asintoti verticali per la curva.

2. Ricercare l' eventuale intersezione della funzione con l'asse x

Poni a sistema l'equazione della curva con l'equazione dell'asse delle ascisse:  

                                                       

2bis. Ricercare l' eventuale intersezione della funzione con l'asse y

Poni a sistema l'equazione della curva con l'equazione dell'asse delle ordinate:

3. Studiare il segno della funzione

Studia la disequazione  f(x) >0
Negli intervalli in cui la funzione risulta positiva, il grafico della curva sarà situato sopra l' asse delle ascisse.
Riporta i risultati sul grafico.

4. Studiare con i limiti il comportamento della funzione agli estremi del DOMINIO

 

 

 

 

 

IN ALTRE PAROLE

Calcola i limiti, sinistro e destro, della funzione nell'intorno dei punti xi esclusi dal dominio
Image683e all'infinito
Image684
Riporta con un segno grafico il comportamento della curva nell' intorno di tali punti.

5. Ricerca degli eventuali asintoti verticali e orizzontali

Image685    x = c  è asintoto verticale
Image687(finito)  y = l è asintoto orizzontale  

6. Calcolo della derivata prima.

-  Il calcolo della derivata prima serve per determinare gli intervalli in cui la funzione cresce o descresce, e per individuare i probabili punti di massimo e minimo relativi e di flesso a tangente orizzontale.

Studia la disequazione  f’(x)>0

Oltre ai punti di massimo e minimo relativo troverai anche, se esistono,  i flessi a tangente orizzontale

 

image084image085

7. Calcolo delle ordinate degli eventuali punti di massimo e di minimo relativo

Sostituisci una alla volta le ascisse dei punti di massimo o di minimo nell'equazione della curva e ricava l'ordinata.

 

8. Studio della concavità e della convessità della funzione calcolando la sua derivata seconda.

 

Il calcolo della derivata seconda serve per determinare gli intervalli in cui la curva è concava o convessa, e per individuare tutti i probabili punti di flesso.

image089

image088

Studia il segno della derivata seconda:

f’’(x) > 0.

Negli intervalli in cui risulta positiva (f’’(x) > 0), la curva rivolge la concavità verso l'alto (concava), in caso contrario (f’’(x) < 0) verso il basso (convessa).


Le soluzioni di f’’(x) =0 sono le ascisse dei punti in cui la curva cambia la sua concavità, i punti di flesso.

9. Calcolo delle ordinate degli eventuali punti di flesso

Sostituisci una alla volta le ascisse dei punti di flesso nell' equazione della curva e ricava l'ordinata corrispondente.

 

10. Ricerca degli eventuali asintoti obliqui

image094

Se  non esiste asintoto orizzontale allora si calcolano due limiti:

Image712

che fornisce il coefficiente angolare m della retta, e
Image713

che fornisce il valore del termine noto q della retta.
Se questi due limiti esistono e sono finiti, allora la retta y = mx + q  è un asintoto obliquo della curva.

 

 

 

 


 Torna alla Home Page